Animali: aumentano gli elefanti e tornano specie estinte
La Foca Monaca di nuovo nel Tirreno
Dopo oltre lunghi 60 anni di assenza,il 2020 segna l'eccezionale ritorno della Foca Monaca nelle acque del nostro Mar Tirreno. Lo scorso giugno,infatti,i ricercatori dell'ISPRA l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale,hanno potuto accertare la presenza di questo rarissimo mammifero marino lungo le coste dell'Isola di Capraia,nel cuore del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Questo è un ambiente ideale per la Foca Monaca e,dopo le diverse segnalazioni dei mesi estivi,a ottobre è stato registrato un ulteriore avvistamento nelle acque della vicina Isola di Pianosa. La Foca Monaca (Monachus monachus),un tempo diffusa in tutto il Mediterraneo,da tempo è minacciata di estinzione a causa delle pressanti attività turistiche e commerciali e per la pesca intensiva. Secondo gli esperti,nel Mare Nostrum ne sopravvivono non più di 700 esemplari,limitati perlopiù alle coste più isolate della Grecia e dell'Albania. Trovarla in Italia è stato un evento straordinario,tanto più che l'esemplare segnalato a Capraia nei mesi estivi è stato rinvenuto proprio in una grotta che oltre mezzo secolo fa era usata da questo docile pinnipede come rifugio dove allevare i piccoli.
Baby boom tra gli elefanti della Savana
Record di nascite tra gli elefanti dell'Amboseli National Park,in Kenya: già ai primi di settembre,ben 205 nuovi nati,che superano ampiamente i 113 del 2018,anno a cui risale l'ultima conta. Secondo Cynthia Moss,fondatrice dell'Amboseli Trust for Elephants e tra le massime autorità impegnate nella difesa di questi maestosi pachidermi,le ragioni che hanno portato a questo baby boom sono legate principalmente alle migliori condizioni meteorologiche: le piogge abbondanti di quest'anno hanno permesso lo sviluppo di una vegetazione rigogliosa,principale fonte di nutrimento degli elefanti. Tuttavia,la Moss è convinta che anche la pandemia in atto abbia favorito le nascite poiché la minor richiesta di avorio ha ridotto il bracconaggio illegale (principale causa della sistematica decimazione degli esemplari del parco). In generale,si può dire che l'elefante africano (Loxodonta africana) figuri tra le specie vulnerabili della RedList della IUCN,l'Unione internazionale per la conservazione della natura,ma sebbene sia minacciato,grazie alle attuali leggi di protezione,vede un aumento delle popolazioni di alcuni stati dell'Africa meridionale con un ritmo del 4% annuo.
Tornano i diavoli della Tasmania dopo 3000 anni
I diavoli della Tasmania,celebri marsupiali tipici dell'omonimo stato insulare dell'Australia,sono tornati ad abitare l'area continentale più di 3000 anni dopo la loro estinzione. Il progetto di reintroduzione è stato voluto dalla ONG Aussie Ark che finora ha rilasciato 26 esemplari. I diavoli si estinsero con l'introduzione del dingo,mammifero imparentato con i lupi,e poi a causa di una rara forma di tumore contagioso. “I diavoli riequilibreranno l'ecologia”,ha detto Tim Faulkner,presidente di Aussie Ark,”dopo secoli di devastazione da parte di volpi e gatti selvatici importati”.
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