Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2021

Animali creduti estinti

  A nimali: aumentano gli elefanti e tornano specie estinte   La Foca Monaca di nuovo nel Tirreno Dopo oltre lunghi 60 anni di assenza,il 2020 segna l'eccezionale ritorno della Foca Monaca nelle acque del nostro Mar Tirreno . Lo scorso giugno,infatti,i ricercatori dell' ISPRA l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale,hanno potuto accertare la presenza di questo rarissimo mammifero marino lungo le coste dell'Isola di Capraia,nel cuore del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Questo è un ambiente ideale per la Foca Monaca e,dopo le diverse segnalazioni dei mesi estivi,a ottobre è stato registrato un ulteriore avvistamento nelle acque della vicina Isola di Pianosa. La Foca Monaca (Monachus monachus) , un tempo diffusa in tutto il Mediterraneo, da tempo è minacciata di estinzione a causa delle pressanti attività turistiche e commerciali e per la pesca intensiva . Secondo gli esperti,nel Mare Nostrum ne sopravviv

Alzheimer, Diabete, Tumore

  Salute : ci sono buone speranze per i pazienti oncologici,i malati di Alzheimer,i diabetici Tumori : meno chemioterapia grazie a una proteina “operaia”   Bloccando una proteina “operaia” che aiuta le cellule tumorali a riparare il proprio DNA e a riprodursi,si aumenta la possibilità di uccidere queste cellule con farmaci mirati,evitando pesanti chemioterapie che distruggono non solo le cellule malate,ma anche quelle sane. La scoperta è italiana,frutto della ricerca dell'IRCCS de Bellis di Castellana Grotte (Bari) guidata dal professor Cristiano Simone, in collaborazione con lo statunitense NIH e con altri gruppi italiani e sostenuti da Fondazione AIRC. I ricercatori hanno chiarito il ruolo del gene SMYD3 nei tumori,un gene che dà istruzioni alla proteina operaia riparatrice del DNA delle cellule tumorali e che è molto presente in tanti carcinomi. Una volta sviluppati i farmaci inibitori della proteina,diretti quindi solo contro le cellule malate,s

Abbiamo imparato a mangiare meglio

  Gli italiani sono più attenti all'alimentazione e ai cibi che acquistano ; il 52% leggono le etichette,il 54% hanno modificato le scelte alimentari in nome della tutela dell'ambiente,il 55,5% seguono la dieta mediterranea,il 48,5% hanno ridotto il consumo di piatti ricchi di zucchero,il 60% di sale,il 58% il consumo di bevande gassate,il 53% e il 36% consuma meno carne. Lo dice un'indagine della società Metrica Ricerche su 1.007 persone. Le donne sono più attente alla salute e alla qualità del cibo,oltre che all'impatto ambientale dei consumi . Anche i mesi di pandemia confermano che il nostro rapporto con il cibo sta cambiando in meglio,nonostante le difficoltà economiche. Uno studio dell'Istituto di Ricerca socio-economica Censis conferma la tendenza generale: il 66,7% degli italiani farà sempre più attenzione all'impatto dei cibi sulla salute e mano al gusto . Il 71,4% pensa che quando tv,radio,giornali e testate web parlano di alime

Qual'è il Paese con più……?

  Isole? La Svezia . A vederla su una piantina del mondo non si direbbe,ma andando su un qualsiasi sito di mappe e zoomando sulle sue coste ci si può subito rendere conto delle molte isole e isolotti- per la maggior parte disabitati- che caratterizzano questa nazione di 450.295 km 2 ( 1 volta ½ l'Italia). Sono circa 221.800 ,oltre 30.000 in più della vicina Finlandia ( 188.000) e ben 4 volte quelle del Canada ( 52.455) . L'Italia? Ne ha circa 800 ,comprese quelle lacustri e fluviali. Laghi? Il Canada . Uno dei Paesi più vasti e frastagliati del mondo può contare sull'apporto idrico di oltre 3.000.000 di laghi . Impossibile definire un numero preciso,anche per via del ghiaccio che ne ricopre una gran parte durante i mesi invernali,ma si stima che lo Stato nordamericano abbia il 60% dei laghi di tutto il mondo,per un totale di circa 6 quadrilioni di litri d'acqua . Basti pensare che al secondo posto c'è la Finlandia,con “appena” 187.888 laghi

Salute & Cucina

  Uvetta prodigiosa . Se il cuore non funziona a dovere,potrete dargli una mano tenendo in tasca un po' di uvetta secca da masticare lentamente,durante il giorno. Pare che il muscolo cardiaco ne possa trarre beneficio. In alternativa,potete masticare giovani cimette di rosmarino. Succo di sedano. Per favorire la diuresi,pare faccia benissimo il succo di sedano. Molto basico,favorisce la diuresi e si consiglia in tutti i casi che presentano disturbi da ristagni di scorie e sostanze tossiche,come pure nei reumatismi e artrite. Ridona vitalità alle persone anziane. Carote & carotene . Il consumo costante di carote crude consente di fare il pieno di carotene , dalle funzioni vitali. Mantiene sana la struttura cellulare,nonché la funzione dell'apparato digerente e della dentatura. Tisana di carciofo . Gran parte dei principi attivi del carciofo è contenuto nelle foglie,spesso troppo coriacee per essere consumate e quindi normalmente buttate. In compenso,posson

Perché i bambini fanno i capricci?

  I bambini “devono” fare i capricci in quanto per loro sono davvero “prove tecniche di vita” . Si tratta infatti di un fenomeno fisiologico: le pulsioni,la rabbia e altre forti emozioni provenienti dal sistema limbico (la parte centrale del cervello) non riescono a modularsi a causa della normale immaturità delle vie nervose. Inoltre i bambini,attraverso i capricci,sperimentano fino a che punto possono spingersi,qual'è il loro raggio d'azione e sopratutto quali sono i limiti che vengono posti loro. Senza questa “attività” non riuscirebbero mai a capire cosa si deve fare e cosa non si dovrebbe mai fare: attraverso i capricci e le regole di contenimento imposte dai genitori,ogni bambino costruisce schemi mentali d'azione gradualmente più efficaci e adattivi. Costruisce cioè una sorta di cabina di regia interna,chiamata “locus of control”, che consiste nella gestione di tutte le pulsioni e nella loro trasformazione in emozioni modulabili e identificabili,per poi

Le piante di Natale

  Bacche rosse & foglie verdi : come sono belle le piante di Natale Bacche rosse e foglie di un verde brillante: agrifoglio e pungitopo sono le piante simbolo del Natale. Per tradizione si utilizzano per realizzare festose decorazioni,come corone e centrotavola,non solo perché sono belle,ma anche perché vengono considerate piante di buon augurio. Già gli antichi Romani,infatti,usavano il pungitopo e l'agrifoglio durante le festività invernali come portafortuna contro la cattiva sorte. Ecco come possiamo riconoscerli. Sai riconoscerli? Agrifoglio Cresce anche sino a raggiungere i 10 m d'altezza sviluppando una chioma triangolare. Alcune varietà hanno foglie con margine chiaro. Le Foglie : di colore verde scuro,lucide e con un margine spinoso. Pungitopo E' una pianta tipica della macchia mediterranea , cespugliosa e sempreverde che può svilupparsi sino a 1m ½ da terra. E' una pianta dioica,il che significa che si distinguono esemplari co

E' possibile prendere virus dal mare?

No; secondo la maggior parte degli scienziati. Anche se il mare è pieno di virus,in media 10.000.000 per millimetro d'acqua,gli esperti spiegano che si tratta di patogeni che colpiscono solo la fauna acquatica e che tra l'altro sono importantissimi per l'equilibrio della biodiversità. Specie marine. Senza i virus alcune specie acquatiche dominerebbero su altre,minacciando la sopravvivenza e mettendo a rischio anche il fitoplancton ,un elemento prezioso dell'ecosistema perché capace di sottrarre anidride carbonica (CO 2 ) dall'atmosfera. Ancora non conosciamo tutti i virus del mare,che abbiamo cominciato ad identificare nel 1980 : si stima che circa il 70% dei patogeni marini appartenga ancora a specie non nota.     

Fare sesso d'estate è più rischioso per la salute?

  La scienza dice di sì ,ma per stare tranquilli basterebbe usare i profilattici. D'estate aumentano infatti i rischi di contrarre infezioni sessualmente trasmissibili come sifilide,gonorrea,candida (e,nei casi più gravi, Hiv ),la cui diffusione è in crescita. In generale,secondo l' Icar (Italian Conference on AIDS and Antiviral Research), solo in Italia i casi di sifilide sono più che raddoppiati negli ultimi 4 anni. Meglio prevenire. Il picco estivo delle malattie a trasmissione sessuale è dovuto alla maggiore probabilità di rapporti occasionali e mette in pericolo principalmente gli adolescenti. Colpa della mancata prevenzione: un teenager su 2 non usa,infatti,il preservativo,mentre il 15-20% non è in grado di distinguere la contraccezione dalla prevenzione alle infezioni. Per mettersi al sicuro oltre all'uso del profilattico,gli esperti consigliano semplici accorgimenti al fine di evitare la proliferazione dei batteri. Su tutti,sostituire spesso gli as

Quando gli uomini sono più fertili?

  Nei mesi caldi gli spermatozoi sono più in forma. Emerge dallo studio di 5.188 speriogrammi (l'analisi del liquido seminali per valutare la qualità degli spermatozoi) a cui si sono sottoposti altrettanti uomini nell'arco di 11 anni. La ricerca,realizzata dall'Azienda Ospedaliero-Universitaria “Arcispedale Sant'Anna” di Ferrara e dell'Università di Parma,ha considerato la motilità spermatica,il volume e il numero degli spermatozoi,mettendo in relazione questi parametri con i mesi dell'anno. I ricercatori hanno riscontrato un netto miglioramento delle caratteristiche dello sperma nel periodo estivo. Per esempio,la motilità spermatica de l 65,3% del campione in estate era superiore al 40% ,mentre in inverno risultava significativamente più bassa. In particolare,i mesi di luglio e agosto si sono rivelati i migliori per concepire. Gli esperti ritengono che ciò sia dovuto alle variazioni stagionali nel livello di alcuni ormoni.     

La sabbia è più sporca del mare?

  Sì . Sulla sabbia ci sono più batteri perché lì sopravvivono più a lungo che in acqua. Studi condotti da un gruppo di ingegneri ambientali dell'Università delle Hawaii hanno analizzato campioni di sabbia e acqua marina prelevati dalla hawaiana Kualoa Beach sull'isola di Oahu. Gli studiosi hanno valutato la presenza di batteri che indicano contaminazioni fecali,riscontrandone da 10 a 100 volte di più nella sabbia che nell'acqua. Le analisi di Laboratorio hanno permesso di stabilire che le popolazioni di alcuni batteri,come Enterococchi e Clostridium perfringes ,sulla sabbia decadono molto più lentamente. Questi microrganismi arrivano per l'inquinamento dovuto ad acque reflue non depurate,e sulla sabbia trovano migliori condizioni. Infatti,secondo i ricercatori,la sabbia fa da schermo alla luce solare,dannosa per i batteri: l'incorpora,creando attorno a loro un bio film che li ripara dalle radiazioni.     

Perché l'elefante ha le zanne?

  Per scavare nel terreno,smuovere gli ostacoli e sopratutto per manifestare agli altri individui del branco vigore e forza. Le zanne per gli elefanti rappresentano un simbolo sessuale o di rango e nelle specie asiatiche (Elephas maximus) sono presenti solo nei maschi,mentre in quella africana (Loxodonta africana) appaiono anche nelle femmine,anche se decisamente meno possenti. Dal punto di vista anatomico,si tratta di incisivi allungati che fuoriescono da alloggiamenti situati nella mascella superiore. Non sono però i denti più importanti per gli elefanti. Il primato spetta ai molari (grandi quanto un guantone da box) che sono considerati denti vitali perché servono all'elefante per triturare le fibre coriacee della vegetazione di cui si nutre. I molari sono fra l'altro protagonisti di un originale ricambio che avviene ogni 10 anni: come se scorressero su un nastro trasportatore,i nuovi denti spuntano in fondo alla bocca e lentamente si spostano in avanti per