Per coltivare le fragole è decisamente consigliato di acquistare le piantine,che sono adatte per essere poste a dimora in vasi di almeno 30 cm di lunghezza o diametro e posizionate su mensole rialzate oppure su balcone. Esistono varietà che fruttificano 1 volta l'anno,all'inizio dell'estate,e altre che danno frutti dall'inizio dell'estate all'autunno. Le prime vanno piantate in agosto o settembre,in modo da ottenere il primo raccolto l'estate successiva,le altre vanno piantate tra marzo e aprile,in previsione della raccolta estiva.
Qual'è il suo posto sul balcone
La fragola ama l'esposizione soleggiata e resiste bene al freddo. Proteggendo adeguatamente il vaso potranno superare l'inverno senza problemi. Il Terriccio è universale da giardino ricco di humus.
L'impianto
Ponete la piantina a dimora in un vaso di almeno 30 cm di larghezza o diametro preparato: ponete sul fondo del vaso,sopra il foro di drenaggio,alcuni cocci di terracotta o uno strato di ghiaia per facilitare l'espulsione dell'acqua in eccesso ed evitare che ne fuoriesca la terra,per riempire il vaso di terriccio fino a quasi all'orlo. A questo punto annaffiate molto bene,bagnando completamente il terriccio. Quando l'acqua in eccesso sarà fuoriuscita,il livello del terriccio si sarà abbassato; aggiungete altro terriccio fino a raggiungere i 3-5 cm dal bordo del vaso. Se utilizzate un contenitore più spazioso abbiate cura di porre le piantine a una distanza di 30/45 cm l'una dall'altra. Coprite bene le radici ma non impiantatele troppo a fondo (se le radici sono troppo profonde possono venire attaccate da infezioni fungine) né troppo superficialmente perché si possono essiccare; e cercate di non rivoltarle durante il trapianto. Una volta impiantate,compattate il terreno con le mani e infine annaffiate abbondantemente la terra,senza bagnare le foglie. Le fragole si riproducono mediante degli “stoloni”. Praticamente emette dei sottili fusti striscianti dotati di un ciuffetto di foglie all'estremità che si radicano poco lontano dalla madre,dando origine a una nuova piantina. Se la piantina impiantata è già dotata di stoloni,è meglio eliminarli,in modo che la pianta usi tutta la sua energia per fortificarsi e in seguito produrre i frutti. L'anno successivo,ponete dei vasetti in corrispondenza dell'apice degli stoloni e quando si saranno radicati,tagliateli dalla pianta madre: in questo modo otterrete nuove piantine.
Le Cure
La pianta di fragole ha un apparato radicale superficiale,quindi teme molto la siccità. Per questo,ricordate di annaffiarla spesso,mantenendo sempre umido il terreno. A questo scopo può essere utile “pacciamare” . Come abbiamo già detto,la fragola è resistente al freddo e proteggendola opportunamente con un telo o una pacciamatura,può sopravvivere all'inverno. Dopo 3-4 anni di vita,però,è meglio cambiare la piantina perché si indebolisce e tende a essere più vulnerabile a malattie e attacchi di parassiti. Raccogliete le vostre fragole asciutte e ben mature,quando sono di colore rosso acceso,staccandole delicatamente del peduncolo. Per sconfiggere l'attacco di parassiti e funghi è molto importante la prevenzione: distanziate bene le piantine,evitate l'umidità stagnante e quando annaffiate non bagnate le foglie.
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